Perizie Cellulari
Le perizie su cellulari o smartphone indicano l’acquisizione forense dei vari contenuti che si possono trovare all’interno del dispositivo con lo scopo di effettuare un’analisi tra gli stessi (chiamate, sms, fotografie, video, chat, navigazione internet, ecc.). Una volta individuate le prove, queste vengono estrapolate in una cartella ed utilizzate come prove per gli ambiti processuali.
Acquisizione e analisi dati da smartphone e PC
Il nostro team specializzato in indagini forensi è in grado di eseguire tutte le attività necessarie a recuperare i dati da cellulari e smartphone, per poi repertarli e catalogarli al fine di permettere le analisi forensi. Per via degli specialisti che collaborano con noi, siamo in grado di effettuare questi interventi su diversi dispositivi informatici fra cui:
- Cellulari senza alcun sistema operativo
- Smartphone di ogni tipologia
- Tablet basati su OS mobili, ChromeBook e Samsung
- Cellulari Nokia con Symbian
- Smartphone di Apple, iPad, iPhone e vecchi iPod
- Smartphone Android
- Computer fissi
L’attività di acquisizione forense di questi dati si estende anche a dispositivi di archiviazione esterni come le MicroSD, oppure schede SIM. Naturalmente, l’analisi di questi dati coinvolge anche i backup eseguiti su sistemi criptati, aperti e studiati per mezzo dei migliori recovery software presenti sul mercato, con la garanzia di successo assicurato dall’esperienza e competenza che ci contraddistingue nel lavoro.
L’acquisizione e analisi dati da smartphone e PC che eseguiamo noi di Sotto Controllo funziona anche quando i dispositivi sono rotti e non più accessibili in maniera tradizionale. In questi casi, solitamente ci occupiamo di avere accesso direttamente alle parti che si occupano dello storage e ne estraiamo i chip per poterli poi analizzare tramite dei tool specifici, con cui lavoriamo garantendo la massima soddisfazione possibile. Naturalmente, in questo caso si tratta di operazioni parecchio invasive che possono essere giustificate in virtù delle esigenze specifiche del caso da analizzare o studiare.
Questa tecnica, comunque, è compatibile con praticamente tutti i dispositivi e funziona per l’acquisizione dei dati anche da dispositivi rotti e non più funzionanti. In seguito, i chip estratti vengono sottoposti a tutte le pratiche necessarie a permetterne la lettura dei dati. Questi vengono catalogati secondo un procedimento analitico che li rende disponibili all’utilizzo necessario, soprattutto da un punto di vista forense, nel rispetto delle norme di legge previste per questi casi.
Eseguire un’acquisizione e analisi dei dati da smartphone e PC è regolamentata dalla Legge 48/2998, la quale deve comunque garantire che l’acquisizione sia fatta secondo delle pratiche che garantiscano l’integrità del documento originale, in modo da poterne confrontare il contenuto. Per questo motivo, poniamo particolare attenzione ai dati acquisiti, mettendoli in ogni momento a disposizione dell’Autorità giudiziaria oppure delle persone che sono titolate a prendere cognizione dei documenti che lo riguardano, nel rispetto della legge e delle peculiari esigenze specifiche.